10.2.06

Chiamatemi Maat Sinclair

«Ahimé, oggi lo so: non c'è nulla di così ostico all'uomo come percorrere la strada che lo conduce a se stesso.»

«Non vorrà mica considerare uomini tutti i bipedi che passano per la strada soltanto perchè camminano ritti e la gestazione dei loro figli dura nove mesi! Lei capisce che molti di loro sono pesci o pecore, vermi o sanguisughe. E quanti sono formiche, quanti api! Certo in ognuno di loro ci sono possibilità di diventar uomini, ma solo quando lo intuiscono e imparano a rendersene conto, queste possibilità appartengono loro.»

«Quando odiamo un uomo, odiamo nella sua immagine qualche cosa che sta dentro di noi. Ciò che non è in noi non ci mette in agitazione

«Già, bisogna trovare il proprio sogno perchè la strada diventi facile. Ma non esiste un sogno perpetuo. Ogni sogno cede il posto ad un sogno nuovo, e non bisogna volerne trattenere alcuno

«Eppure non eravamo affatto esclusi dal mondo; i nostri pensieri e discorsi avevano il loro posto, ma in un campo diverso: dalla maggioranza ci separava non un confine, ma soltanto un altro modo di vedere

[da Herman Hesse, Demian, 1917]

2 commenti:

Daniele: ha detto...

oggi te lo rubo... :-P ...:-*

Anonimo ha detto...

Cara la mia collega e amica,
i sogni sono tra le immagini + indelebili dei nostri pensieri, rivisitazioni di qualcosa che abbiamo vissuto in un altra età che difficilmente può ripresentarsi altrimenti non avrebbe senso associare al sogno anche l' ardente desiderio che si realizzi.. Mai pensato all'etimologia della parola desiderio? De-siderio.. cosa sono in latino le " sidera " ? Sono le stelle e spesso proprio come il desiderio vero e profondo è irragiungibile o difficilmente catturabile.. A presto
P.s.: le altre questions te le riservo x mail.. Bacio