24.5.06

Ed io la chiamo...

Contravvengo oggi ad una delle poche regole che generalmente mi dò, e ve ne chiedo perdono. Ecco, per il pubblico ludibrio, qualcosa in versi scritto da me, del tutto alla vostra mercede.
Il motivo c'è. Ce n'è sempre uno... e stavolta è che non c'è nulla di più esatto al mondo a rappresentarmi oggi. In un meriggio d'ultima primavera. Con i dubbi, e le mie cicliche paure... la diversità di un piccolo segreto grottesco. Una condanna gentile: ed io la chiamo...

Neve

Involontaria essenza nordica alla finestra,
si punta in alto con lo sguardo
desiderando un Sud giustificato in bianco.
E quando è leggerezza d'ali
il sogno del ghiaccio
prende parte a un caffellatte
decisamente indesiderato.
Rinuncia alla gravità una farfalla africana
ma non avrà risposta che quella
di un raggio rifratto nel vento.
Bufera gelida di pensiero:
lasciamo sciogliere i sogni
a un sole inesistente.
Un ultimo sospiro a scegliere
il suo destino tra le ore.
Io, il mio,
rinuncerò a combatterlo solo
quando sarà caduta su di me
anche l'ultima neve.


7 commenti:

Anonimo ha detto...

Volontariamente e forzatamente scomposta.
Non è della miglior Maat, secondo me.
Hai qualcosa di troppo e si sente. Troppe note, troppe note!!! (W.A.M.)

Cattivino oggi,
Ismaele.

Anonimo ha detto...

Vabbè, si scherza!
Tranquilla, perdi inutilmente il tuo tempo invece di studiare OC...

;-)

F.

Maat ha detto...

E tu che ne sai di qual è la miglior Maat?
E la peggiore?

Nuk e njoh, Ismail. Dhe është më mirë, beso.

Ciò che è scritto è solo ciò che è vero.

Puthjë,
M

Anonimo ha detto...

(Non conosci, Ismail. Ed è meglio, penso.)

Cara, mi compiaccio del tuo shqip. Migliora giorno per giorno.
Ho un dono mia cara. Viene direttamente dalla mia familgia che è sempre iruscita a cpaire in anticipo cose bellissme della vita.
Molti la chiamano "la luccicanza". Mai sentito parlare?

Non ti sei mai chiesta del perchè ti scriva il giorno stesso fatti ch eha pensato solo un paio d'ore prima?
O ti invi idee e pensieri che tu hai avuto in qeul momento?
Pensaci e troverai la soluzione.

conosco di te molto più di quello ch etu pensi.

Më falni, Votra ime. Nuk esthë shumë i bukur psë në endërr yti ka pak gëzuar...
Bota esthë pa speroj.

Ciò che è scritto è solo ciò che è vero.
Fico!!! Mi piace quando qualcuno mi cita. Mi sento un profeta.
Ismail, ovvio.

Shendet,
Ismail.

Maat ha detto...

Ismail ha detto:

(Non conosci, Ismail. Ed è meglio, penso.)


Per l'esattezza era:
"Non la conosci, Ismail. Ed è meglio, credi" [imperativo].

Me lo sono chiesta eccome, però. E mi sono anche risposta. Je im vëlla i madh, im kaka. Ka motiv, jo, Ismail?

Anonimo ha detto...

Po, ka gjithë një motiv në jeta.
esthë i vertet.

Natene mon cheri e mrekullueshëm,
Ismail.

Maat ha detto...

Cara, ti aspetto volentierissimo! (basta che non vieni sabato sera che non ci sto)

^_^