20.9.07

Zeitgeist

Nessuno di voi ha la sensazione di essere vicino al bordo di un baratro? Insomma, non dico come persone, dico come epoca storica. Io sì.
Mi sento come sotto una cappa d'aria stagnante. L'architettura è viva più che mai, certo, ma come dissi, essa è sempre in ritardo di un secolo su ogni cosa. Per il resto, tutto è fermo in attesa di.
Vedete, è come se, hegelianamente parlando, fosse arrivato il momento, come se tutti noi avessimo bisogno di un rinnovamento. Ci vuole, chessò, una terza guerra mondiale.

Ma per fortuna ci sono quelli che lo spirito del proprio tempo lo percepiscono alla perfezione e, grazie a Dio, sembra stiano lavorando intensamente per accontentarci.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Già, il baratro famoso. (E ogni volta che da noi cambia il governo gli spiritosi dicono: "Abbiamo fatto un passo avanti".)
Sì, anch'io ho una sensazione forte. Come una scossa di rivoluzione che percorre noi, giovane pelle del mondo. Perché questo mondo ci sta stretto, è fatto male, troppo grigio, tutto rattoppato a cavolo.
Non sono molto ferrato in architettura ma riesco a vedere un limite a questa rivoluzione: le arti. Le arti che si limitano a rappresentare il mondo senza immaginarne uno nuovo. Non forniscono il carbone del futuro possibile a questa fornace che vorrebbe esplodere, non riesce a sollevarci quel tanto che basta.
L'arte ora dovrebbe essere lasciata a chi può immaginare qualcosa di nuovo, come uno spunto, come un suggerimento. E forse avremmo finalmente il coraggio di fare quel casino che serve.

Ma forse il mio cuore è rimasto fermo a quarant'anni fa... :-)

TheLegs ha detto...

Ah beh ci vuole.
Anche Malthus sarebbe contento.

Marina ha detto...

beh forse una terza guerra mondiale non me l'augurerei, forse un'inondazione...
cmq non ho capito nell'ultimo passaggio se sei ironica o meno...
riguardo a mozzylla e alle arti, beh ha ragione quando dice che ormai non siamo più capaci di guardare un mondo nuovo, ci rifacciamo sempre a quello vecchio o rappresentiamo quelloo attuale.
e badate ho detto "siamo" non "sono"... noi siamo artefici dell'arte dell'architettura del mondo che verrà e di quello grigio e stretto di oggi della politica...

Anonimo ha detto...

Volevo scriverti un messaggio privato (ma non sono riuscito a trovare il link) per avvertirti che, se la cosa pu� interessarti, ho preso spunto dal tuo post per il mio ultimo articolo...
Purch� non mi citi per violazione del diritto d'autore, ovvio.

TheLegs ha detto...

Ah, tu partecipi al BarCamp di venerdì?

Maat ha detto...

@ Marina:
Ma, mia cara, credi davvero che una come me potrebbe parlare in toni entusiastici della terza guerra mondiale senza che ciò implichi platealmente il ricorso a un (pungente?) sarcasmo?!
Quanto poco mi conosci... occorre rimediare! :)

@ mozzylla:
Ah no, ti citerò per plagio e mi prenderò tutti i tuoi soldi. E anche il tuo blog. Ecco.

@ thelegs:
Quanta tristezza mi faccio alle volte: giuro che non ne sapevo nulla!
Ma la risposta, ora che so, è ovviamente CI SARO' SENZ'ALTRO!! :D
In serata, magari. ;)

Marina ha detto...

beh effettivamente non ci conosciamo per nulla!!
cmq mi spiegate cos'è questo barcamp?